A Carnevale...
ogni collage vale!
(mascherine) |
Continua il percorso sulla conoscenza delle tecniche
artistiche... dopo il puntinismo e gli acquerelli, con i bambini della classe
terza della scuola primaria di San Vittorino, abbiamo approfondito il collage.
Collage, dalla parola francese coller (incollare), consiste nell'incollare
pezzetti di carta colorata o altri materiali come ritagli di giornale, stoffa,
piume, sughero ecc...su una superficie (legno, cartoncino, tela) sulla
quale è presente un disegno predefinito.
Una tecnica molto utilizzata nella scuola dell'infanzia e
nella scuola primaria, perché, oltre alla facile reperibilità del materiale per
realizzarla, ha una doppia valenza pedagogica: quella educativa e quella
formativa. Permette infatti lo sviluppo della coordinazione del gesto nello
spazio, la stimolazione sensoriale, (vista la varietà dei materiali con i quali
si può realizzare) e lo sviluppo della creatività e della fantasia perché
permette ai bambini di unire più materiali creando contrasti originali.
Foto di gruppo, classe 3^ |
Il primo utilizzo di questa tecnica, secondo gli storici
dell'arte, risale al 1912. Le opere d'arte che si ottenevano dalla
sovrapposizione di tanti pezzetti di carta sulla tela prendevano il nome di papier
collè, carta incollata. Tra i primi artisti ad utilizzare questa
tecnica furono Braque e Picasso, entrambi
iniziatori del cubismo, che rivoluzionarono il modo di
concepire il quadro come si era inteso fin ad allora.
Senza avere la presunzione di paragonarci a due artisti di
questo calibro, abbiamo preso come spunto il Carnevale che più di ogni altra
ricorrenza, permette di dare sfogo alla fantasia e anche noi ci siamo dati da
fare per realizzare una maschera utilizzando appunto il collage.
Una "piccola
opera d'arte" dove oltre ai pezzetti di carta colorata e alla loro
creatività, i bambini hanno aggiunto tanto entusiasmo.
(F. L.)
Grazie a tutti voi insegnanti che ogni giorno regalate nuove emozionemozioni ai nostri ragazzi!!!!!!
RispondiEliminaGRAZIE !!!!
Sono i ragazzi che regalano soddisfazioni a noi insegnanti quando partecipano con interesse e curiosità:)
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