7 MAGGIO 2018
VIAGGIO ISTRUZIONE
Itinerario storico,
letterario e naturalistico per le classi 3^ e 5^ della Scuola Primaria di San
Vittorino
Dal diario di viaggio:
Visita al Monastero
Sacro Speco
Il monastero si erge nella curvatura di una immensa parete
di roccia del Monte Taleo
ed è sorretto da nove alte arcate, in parte ogivali.
L'interno, complicato labirinto di ambienti, chiesette,
cappelle, talvolta ricavate dalla roccia, è ricoperto da una preziosa
decorazione a fresco di varie epoche, dalle prime opere bizantine (VIII secolo)
al prezioso ritratto di san Francesco (1223), prima fedele
raffigurazione del Santo realizzata prima ancora che fosse assurto alla gloria
degli altari, alle pitture di Magister Consolus, ai notevoli affreschi di
scuola senese e umbro-marchigiana che decorano la chiesa superiore e altri
ambienti (secoli XIV e XV).
L'affresco che ritrae Francesco d'Assisi, ritenuto la
prima nonché la sua più fedele raffigurazione, fu realizzato 3 anni prima della
sua morte probabilmente durante il suo soggiorno nel 1223-1224 e
riporta un Francesco privo di stimmate e di aureola. La bellissima statua di
San Benedetto, è opera dell’artista Antonio Raggi (1657).
Visita alla
Biblioteca Santa Scolastica
Santa Scolastica è uno dei 12 monasteri fondati a Subiaco
da san Benedetto da Norcia, il più vicino a quello di San Clemente, dove
dimorava lo stesso Benedetto, ed essendo stato fondato attorno all'anno 520 è
il più antico d'Italia seguito da quello di Montecassino, e il più antico
monastero benedettino al mondo. Fu probabilmente ricavato da edifici
appartenenti alla vicina villa di Nerone.
Dopo il XV secolo venne chiamato solo Santa Scolastica.
Devastata
dai saraceni nel IX secolo, fu restaurata grazie al sostegno di papa Gregorio
IV e papa Leone IV.
Tra il X secolo e il XIII secolo il monastero acquistò grandi beni grazie
alle donazioni di sovrani ed ecclesiastici, divenendo uno dei feudi più potenti
dello Stato pontificio.
Escursione
a Monte Livata
Il Monte Livata è una montagna di media altitudine (1,429 m
s.l.m.) appartenente alla catena dei monti Simbruini, nel Lazio, in provincia
di Roma, all'interno del territorio del comune di Subiaco, Ospita un
comprensorio sciistico, articolato su più zone, tra i più importanti del Lazio.
Posto non
lontano dai confini con l'Abruzzo, ad appena 15 chilometri da Subiaco, il
comprensorio livatese si estende, sotto forma di altopiano, per circa 3000
ettari, nel cuore del Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini, contornato
da boschi di faggio.
(Riduzione e adattamento di C.G. tratto da Wikipedia)
(Riduzione e adattamento di C.G. tratto da Wikipedia)
Video ricordo