martedì 25 giugno 2019


Da oggi Pandora diventa "Free Port" 

Oggi, lunedì 24 giugno 2019, chiude quello che è stato per 3 anni il blog Pandora, laboratorio delle idee e vetrina delle attività della nostra piccola scuola.
Se state leggendo questo articolo vuol dire che vi ritrovate sulle pagine del nuovo blog “Free Port” nato dalle ceneri di quello che a ragione è stato punto di riferimento e d’incontro per famiglie e alunni.
I riconoscimenti, gli attestati di eccellenza fin qui ottenuti, non sono bastati a tenere in vita Pandora.
Oggi, durante il Collegio Docenti, nella fase di presentazione e approvazione dei progetti FIS per l'anno scolastico 2019/2020, sono state sollevate alcune obiezioni relative:
  • alla struttura della redazione, costituita dalla sola e futura classe 5^, come nella quasi totalità  dei giornali e dei blog  definiti "di classe" per l'appunto, e non di Plesso (per dovere di cronaca ricordiamo che il nostro non è l'unico progetto di classe o sezione del nostro Istituto) ;
  • ai costi del finanziamento (trattasi di 30 ore complessive, suddivise su due docenti, 20 + 10, per un compenso lordo orario, davvero esiguo) .
In virtù di queste osservazioni abbiamo ritirato la candidatura del nostro blog, poiché non riteniamo corretto accedere al fondo di Istituto se, a fronte di tali obiezioni, non sussiste un' approvazione unanime del progetto che, per qualità e metodo degli interpreti, è stato inserito tra eccellenze scolastiche d'Italia (riconoscimento ufficiale dell'Associazione Nazionale del Giornalismo Scolastico). 
L’impegno mio e della collega Feldri prescinde dal riconoscimento economico. Il compenso annuo non  copre le spese per l’acquisto di software per l’editing video o la conversione audio, men che meno compensa le moltissime ore destinate all’aggiornamento e alla manutenzione quasi quotidiana del sito.
Sono la passione, la piena fiducia in quello che proponiamo a motivarci, la certezza di aver costruito qualcosa di importante, da condividere con i nostri alunni e i nostri genitori.
Poco importa se Pandora non comparirà più tra i progetti FIS d'Istituto, grazie ai numerosi messaggi di solidarietà dei genitori, abbiamo deciso di voltare pagina, aprendo un nuovo blog, indipendente, che conservi la storia, il lavoro e lo spirito del precedente. 
A settembre con la ripresa delle lezioni (come da prassi), regolarizzeremo il nuovo progetto chiedendo ai genitori degli alunni di classe 5^ una liberatoria per ottenere le necessarie autorizzazioni a pubblicare foto, video e documentazione delle attività didattiche intraprese.
Nuovo nome, nuova veste grafica, stessi interpreti, stesso entusiasmo!
Il nome “Free Port ” sarà di buon auspicio, sarà il giusto porto da cui ripartire per vivere nuove esperienze.
(C.G.)

venerdì 21 giugno 2019

Sono iniziate le vacanze estive

Con il termine delle lezioni anche il nostro blog si prende una meritata pausa.
Torneremo a settembre, per un nuovo fantastico percorso da vivere insieme.
Chiunque nel frattempo abbia qualcosa da dire o scrivere, può servirsi dell'area commenti.
Una notifica in tempo reale avvertirà il servizio amministrativo per fornire eventuali risposte.
Buona estate a tutti, divertiamoci, riposiamo, ma rimaniamo attivi, sempre!
(C.G.)

A. SORDI - Visita alla Biennale (Le vacanze intelligenti - 1978)

sabato 8 giugno 2019

Roma 7 giugno 2019


Un altro anno se n'è andato...


Per i nostri piccoli studenti è solo un piccolo passo verso il mondo adulto, di formazione, di crescita, di maturità.
Per noi docenti un momento di riflessione, di bilanci...
Ci si interroga, ci si chiede: " Com'è andata? Ho svolto un buon lavoro? Sono riuscito a trasmettere tutto quello che avrei voluto? "
Non abbiamo risposte assolute, solo sensazioni.
La nostra non è una professione come le altre, per certi versi ricorda un po' quella del medico.
Ci prendiamo cura delle menti e delle sensibilità dei nostri alunni, come i medici si prendono cura della salute fisica e mentale dei propri pazienti.
Solo il tempo potrà sancire la bontà del nostro lavoro.
Ai nostri studenti, ai loro genitori auguriamo " buone vacanze", con la promessa di ritrovarci a settembre con rinnovato entusiasmo, nuove idee, nuove proposte, nuove energie!
E come affermiamo spesso, ricordate che non sono i voti conseguiti in pagella a certificare l'impegno e la crescita individuale.
La società si aspetta da voi un apporto civico e morale di primo livello, che non si può valutare con dei numeri, si ottiene con la fiducia e la stima di chi ci vive accanto.
La conoscenza è importante, ma l'onestà e la bontà d'animo sono assai più preziose.

Giocate, divertitevi, riposate, ma non smettete mai di essere dei buoni cittadini del mondo...
Da parte di tutti gli insegnanti ...
Buone vacanze!


(G.C.)
La redazione del blog "Pandora"

domenica 2 giugno 2019

Un libro in cambio di rifiuti

 La splendida iniziativa di Michele Gentile


A Polla, in provincia di Salerno, esiste una libreria, la Ex Libris Cafè, che ha deciso di regalare un libro a chiunque  porti un rifiuto di plastica o di alluminio. L’iniziativa assai singolare, che ben presto si è diffusa sul web, è opera del titolare Michele Gentile.
Già nel 2002, lo stesso titolare aveva inventato il "libro sospeso", un libero mercato in cui una persona può decidere di acquistare due libri, lasciandone uno in libreria da destinarsi a chi vorrebbe leggere e non può permetterselo.
Lo scambio, un libro per un rifiuto, non è l'unica soluzione....si può anche scegliere di donare il libro ricevuto alla libreria stessa, per poi portarlo in dono a un istituto penitenziario minorile o alla biblioteca di una scuola.
Qualcuno potrebbe chiedersi che fine faranno i rifiuti in plastica e alluminio raccolti... 
Per vincere eventuali dubbi abbiamo condotto un'indagine: i rifiuti vengono venduti alle locali piattaforme di raccolta. Una volta pesato il materiale dalla struttura di riciclo, il corrispettivo in denaro è reinvestito da Michele per l’acquisto di libri, che andranno a ricompensare i ragazzi che hanno preso parte all'iniziativa mediante la fornitura di nuovi libri.
Nella Ex Libris Cafè, è possibile anche consegnare un proprio libro, in modo tale che questo venga poi regalato alle biblioteche di strutture pubbliche, un  ottimo sistema per  "riciclare" libri già letti, donandoli a chi ne ha bisogno.
Di sicuro questo progetto non risolverà il gravoso problema dei rifiuti, ma è da considerarsi un esempio per tutti noi perchè chiunque, come il libraio di Polla, può nella propria  dimensione contribuire alla salvaguardia dell'ambiente.
Insomma: "Un libro in cambio di un mondo più pulito" .
L'importante è parlarne, condividere, comprendere come si possa ottenere molto con poco.
(C.G.)