Attiveremo di fatto un progetto didattico sperimentale, ovvero un’attività formativa diretta allo sviluppo di più competenze, che coinvolga gli studenti, mettendoli al centro dell’apprendimento.
I principi fondamentali che ispirano il progetto sono essenzialmente:
- PRINCIPIO DEL DIVERTIMENTO: perché l’apprendimento può (e dovrebbe) essere occasione di divertimento.
- PRINCIPIO DELL’ADESIONE: perché l’apprendimento necessita di partecipazione attiva.
- PRINCIPIO DELLA PARTECIPAZIONE ATTIVA : perché non vi è partecipazione in un processo di apprendimento formale se non viene attribuita importanza a ciò che ciascuno fa e dice (= star bene a scuola + inclusività)
- PRINCIPIO DELLA MOTIVAZIONE : perché si è maggiormente disponibili all'apprendimento quando si comprendono il senso e la motivazione di ciò che si sta imparando.
- PRINCIPIO DELL’AGENTIVITÀ: perché si impara "facendo" e confrontandosi
- PRINCIPIO DELL’UTILITÀ DELL’ERRORE: perché si impara sbagliando, confrontandosi, arrivando a comprendere quali sono il comportamento giusto, la soluzione adeguata, l’idea migliore.
In gergo tecnico: una metodologia di insegnamento e apprendimento di tipo laboratoriale, che promuove l’attività individuale o collettiva nell'affrontare esercizi e problemi sotto la guida dei docenti.
Cambia così la direzione della didattica:
Il campo sperimentale ci verrà offerto da un argomento attualmente allo studio: "I 5 Regni Viventi".
Gli studenti, suddivisi in piccoli gruppi, elaboreranno un testo digitale attingendo da fonti:
- testuali
- grafiche
- scientifiche
- video
- informatiche
I prodotti finiti certificheranno l'acquisizione di più competenze, documenteranno uno stile di apprendimento centrato sul saper fare e raccontare.
Un campione dei lavori svolti, non appena terminato, verrà allegato a questo post e sarà oggetto di studio e di valutazione trasversale per le discipline coinvolte.
(G.C.)